La Pinza Triestina: che cos’è?

Dolce tipico del Friuli Venezia Giulia

Che cos’è la pinza? La pinza è un dolce tipico regionale, che assomiglia ad un morbido pan brioche né troppo dolce, né troppo salato. E’ conosciuta anche con il nome di pinza triestina, da non confondere con la pinza veneta che è ricca di frutta secca.

Una volta le donne iniziavano ad impastare burro, farina, zucchero, miele, tuorli d’uovo e lievito madre, fin dal giorno prima. Lo facevano affinché le pinze potessero essere pronte per Pasqua e per Pasquetta. Il motivo è che il composto, per riuscire bene, aveva bisogno di una lunga lavorazione.

Dopo essere state impastate per ben tre volte e lasciate riposare diverse ore tra una lavorazione e l’altra, finalmente le pinze erano pronte per essere infornate.

La mattina di Pasqua e di Pasquetta era consuetudine portare gli impasti crudi nei forni del paese. Questa scelta era dovuta ad una questione pratica: in ogni famiglia si preparavano più pinze ed in molte case c’era lo spargher a legna. Lo spazio limitato avrebbe richiesto moltissimo tempo per cuocere i dolci. Le donne portavano quindi dal fornaio le proprie creazioni, munite di cartellino con il proprio nome, per poterle ritirare cotte qualche ora dopo.

Sulla pinza è tradizione fare tre o quattro tagli sulla sommità dell’impasto. Questi tagli hanno un duplice significato: nella tradizione cristiana simboleggiano il martirio di Cristo, nella pratica servono a far lievitare meglio l’impasto.

Nel nostro laboratorio prepariamo la ricetta della pinza triestina. Le ore di lavorazione e di riposo sono le stesse di un tempo e gli ingredienti sono sempre di primissima qualità.

Certo, la pinza con il lievito madre richiede un certo impegno, ma il profumo che si sprigiona dai forni riporta noi friulani dritti all’infanzia. Chi di noi non ricorda l’aroma delle ricche colazioni a base di pinza e caffellatte?

Nel gusto della tradizione contadina, la pinza accompagna diversi momenti nelle giornate di Pasqua e di Pasquetta. E’ ottima abbinata ad una buona confettura fatta in casa per la colazione, oppure ad un cioccolato fondente di qualità per una ghiotta merenda. E’ ottima anche come antipasto con salame nostrano, formaggi e frittate.

E voi, l’avete mai provata?